In Pioltello, Milano, stanno ancora cercando di far luce sulle circostanze e la responsabilità dell’incidente che ha provocato la morte di Alexander Huarcaya Reyes.
Oggi, però, è dedicato al dolore, con i funerali del giovane peruviano di 27 anni investito la notte del 19 agosto in Via Cilea. Si sono svolti nella chiesa di Maria Regina alle 15. Gli esami autoptici sulla vittima sono stati condotti giorni fa e il corpo è stato restituito ai genitori, Juan Manuel Huarcaya Romero e Roxana Milagros Reyes Quintana. Con la notizia del funerale, la comunità peruviana di Pioltello si è ristretta attorno alla famiglia, che pochi giorni dopo la morte di Alexander aveva organizzato un pasto di beneficenza a base di pollo allo spiedo in un locale di Via Bellini.
Ancora oggi la speranza della famiglia è di scoprire la verità di ciò che è successo quella notte. L’inchiesta sulle circostanze e le dinamiche dell’incidente è ancora in corso. L’autopsia, il cui risultato è ancora riservato, mira a chiarire la causa diretta della morte del giovane, che è morto all’ospedale di Niguarda dopo due giorni di agonia. Verifiche tecniche saranno effettuate nelle prossime settimane sulla Peugeot che si ritiene abbia investito Alexander.
Il veicolo era guidato quella notte da un ivoriano di 23 anni, che si è consegnato ai carabinieri dieci giorni dopo. Tuttavia, non è stata ancora emessa nessuna misura nei suoi confronti. Alexander è arrivato a Niguarda in condizioni critiche. L’ultimo atto di generosità del giovane e della sua famiglia è stata la donazione degli organi.