Categorie: Cronaca
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11 Settembre 2024 21:40

Movibus ha modificato il suo tragitto a Lainate, senza darne preventiva comunicazione al municipio

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È una disgrazia per i pendolari di Lainate.

Movibus ha annunciato il 31 agosto che la linea Z617 Milano-Lainate avrà il suo capolinea spostato da Lampugnano a Molino Dorino, e la fermata “Piazza ai laghi – uscita autostrada” verrà soppresa a partire dal giorno seguente. L’ultimo servizio partirà da Molino Dorino alle 20, e per i pendolari lainatesi, questo significa quattro fermate metro extra in entrambi i sensi del viaggio. Ma la comunicazione di Movibus è stata tutt’altro che soddisfacente.

Hanno informato i passeggeri attraverso cartelli alle fermate e sul loro sito web, ma hanno omesso di coinvolgere il Comune.

L’Amministrazione Comunale di Lainate ha denunciato questa decisione, specificando che la linea è l’unico mezzo di trasporto per studenti e lavoratori che pendolano quotidianamente tra Lainate e Milano. Il sindaco Alberto Landonio ritiene che lo spostamento del capolinea e il termine degli autobus alle ore 20 causerà notevoli problemi.

Ha risposto alla richiesta dei cittadini e del Comitato Mobilità, inviando due lettere a Movibus per chiedere di sospendere la decisione e avviare un dialogo.

Movibus sostiene che lo spostamento del capolinea è necessario per ridurre la distanza percorsa e fare quadrare la turnazione del personale, sempre più scarsa nel settore dei trasporti. Secondo Movibus, questa decisione eviterà la riduzione del numero di corse.

Tuttavia, i pendolari e il Comune di Lainate non sono d’accordo e hanno sollecitato l’intervento del consigliere delegato alla Mobilità della Città Metropolitana, Marco Griguolo.

Un incontro tra l’Agenzia del TPL, il Comune di Lainate e Movibus è stato organizzato per trovare una soluzione che sia sostenibile sia per l’azienda di trasporti che per i cittadini.

“Assumiamo le preoccupazioni espresse dalla comunità”, afferma Griguolo. “Dobbiamo, però, tener conto delle difficoltà aziendali legate alla carenza di autisti. Cercheremo di collaborare per trovare una soluzione mutuamente sostenibile, nell’interesse unico e prioritario del territorio. Il benessere collettivo e l’efficienza del trasporto pubblico locale sono, infatti, le priorità della Città metropolitana di Milano.

Crediamo che siano fondamentali per la nostra area metropolitana”.