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In un periodo denso di proteste nel capoluogo meneghino, gli attivisti di “Ultima Generazione” hanno condotto una protesta ambientalista a Milano, bloccando il traffico lungo Viale Fulvio Testi e scatenando reazioni negative tra gli automobilisti.
Mercoledì mattina, sei manifestanti hanno effettuato un sit-in presso la zona della Multimedica nel comune di Cinisello Balsamo, legandosi insieme con una catena a tre a tre e bloccando il flusso di auto lungo Viale Fulvio Testi in direzione Milano. La reazione degli automobilisti è stata di indignazione, con alcune persone che hanno chiesto ripetutamente ai giovani manifestanti di spostarsi, generando anche insulti e volgarità.
Alessandra, una delle attiviste coinvolte nell’azione di mercoledì mattina, ha dichiarato: “Non avrei voluto trovarmi qui oggi, ma ho scelto di interrompere la routine delle persone, inclusa la mia, utilizzando il mio corpo per gridare che non possiamo più ignorare la realtà. Ho paura di perdere le persone a cui tengo di più, ho paura che una catastrofe possa portarle via da me.”
Negli ultimi mesi, “Ultima Generazione” ha organizzato proteste simili per attirare l’attenzione sull’emergenza climatica. In un’occasione, gli attivisti avevano vandalizzato la statua di Vittorio Emanuele II in piazza Duomo, dipingendola con vernice arancione. Successivamente, avevano compiuto un gesto simile danneggiando un telone posto a protezione della stessa statua.
La richiesta principale del gruppo è la creazione di un fondo di riparazione per i danni causati dalle catastrofi climatiche, e perseguono questo obiettivo attraverso azioni di resistenza civile, come dichiarato sui loro canali social.
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