I lavoratori della società di trasporti Autoguidovie hanno proclamato uno sciopero dei mezzi nella giornata di venerdì 12 maggio ma ci saranno delle fasce orarie garantite.
La protesta è stata annunciata dal sindacato Osr Faisa-Cisal e riguarda la richiesta di rinnovo del contratto aziendale e di maggiore attenzione sulla manutenzione e l’allestimento del parco mezzi.
I mezzi di Autoguidovie, che operano a Milano, Pavia, Cremona e Monza Brianza, potrebbero dunque non garantire tutte le corse programmate, lasciando a piedi i pendolari che si affidano al servizio di trasporto pubblico.
Tuttavia, l’azienda ha dichiarato che saranno garantite le corse in partenza dai capolinea, dall’orario d’inizio servizio alle ore 8:29 e quelle dalle 15 alle ore 17.59. Tutte le altre corse invece non saranno garantite.
Lo sciopero potrebbe causare un notevole disagio, in particolare quelli che utilizzano i mezzi durante la fascia oraria interessata dalla protesta, che in passato ha visto una partecipazione del 44% del personale.
Si consiglia quindi di organizzarsi con anticipo la giornata e gli impegni di domani tenendo in considerazioni ritardi o cancellazioni. Soprattutto evitare “l’ora di punta” dalle 18 in poi, dove i disagi potrebbero essere intensificati.
È importante ricordare che gli scioperi sono un diritto dei lavoratori, tutelato dalla legge italiana, ma causano inevitabilmente interruzioni al servizio di trasporto pubblico. In questo caso l’entià del problema è abbastanza grave, visto che tanti professionisti potrebbero perdere il posto di lavoro ed avere una data di scadenza.
I pendolari che si spostano all’interno del capoluogo lombardo potranno usufruire dei mezzi di trasporto ATM: metro, bus e tram, che non sono coinvolti nella protesta, non riguarda infatti i trasporti cittadini. Di conseguenza nche il trasporto ferroviario di Trenitalia e Trenord sarà regolare.