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Durante la serata di lunedì 6 settembre è divampato un incendio nella residenza universitaria della Bocconi.
Fortunatamente, il rogo è stato arginato.
Erano le 21:30 di sera, quando sono state avvistate le prime fiamme in via Ferdinando Bocconi. La causa? Sembrerebbe un cestino dei rifiuti: probabilmente un mozzicone di sigaretta rimasto acceso. In pochissimo tempo il piano interrato si è riempito di fumo innescando l’allarme e la preoccupazione dei ragazzi, che hanno subito avvertito i vigili del fuoco.
Tanta la paura, ma fortunatamente nessuno è rimasto ferito. Tre persone, tra i 25 e i 55 anni, sono rimaste lievemente intossicate: medicate sul posto, non è stato necessario il trasporto in ospedale. I vigili del fuoco hanno soffocato le fiamme, spegnendo l’incendio nel giro di poco tempo. L’edificio non dovrebbe aver subito danni alla struttura.
Sono in corso le indagini per scoprire se è realmente stato un mozzicone di sigaretta a generare l’incendio: è il secondo incendio nel giro di pochi mesi allo studentato.
Infatti, il 2 giugno scorso, i vigili del fuoco erano già intervenuti per spegnere un incendio scoppiato al quinto piano della residenza universitaria;durante quell’episodio erano rimasti lievemente intossicati quattro ragazzi.
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