Categorie: Cronaca
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2 Ottobre 2020 16:22

Dipendenti Atm dichiarano malattia di gruppo: “Comportamento grave”

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Il 70% dei dipendenti Atm che avrebbero dovuto iniziare il turno la mattina del 2 ottobre hanno dichiarato in contemporanea assenza per malattia.

Tag: Atmmetro

Nella notte tra l’1 e il 2 ottobre 15 agenti di stazione sui 21 previsti per il turno della mattina hanno dichiarato assenza per malattia, tutti in contemporanea.

I dipendenti Atm avrebbero dovuto iniziare alle 5:10 di mattina sulla linea metropolitana M3, ma tutti, nello stesso momento, hanno dichiarato di non poter presenziare al loro turno per malattia. Atm ha definito l’azione dei sui dipendenti come un “atto dimostrativo, evidentemente, un comportamento grave e irresponsabile“.

I dipendenti Atm in malattia sulla linea M3

Il 70% dei dipendenti Atm che avrebbero dovuto iniziare il turno la mattina di venerdì 2 ottobre hanno invece dichiarato assenza per malattia.

Si tratta, afferma Atm in una nota, di un’azione dimostrativa dovuta a “motivi interni, in particolare legati all’organizzazione e turnazione di un ridotto gruppo di operatori“. Atm rimprovera ai suoi dipendenti il fatto di non aver utilizzato “le sedi opportune per discutere di temi aziendali, senza rischiare di causare ricadute sulla clientela“.

Il gesto dei 15 dipendenti che non si sono presentati al proprio turno di lavoro “avrebbe potuto creare pesanti disagi nell’apertura di diverse stazioni“, continua l’Azienda dei Trasporti Milanesi.

Fortunatamente, è stata attivata nell’immediato una task force per garantire l’apertura regolare della linea metropolitana M3. Alcuni colleghi si sono infatti resi disponibili per sostituire i dipendenti assenti, e ciò ha permesso all’azienda di presidiare tutte le stazioni e avviare il servizio in modo regolare.