Una ragazza è stata trovata morta all’interno di una residenza universitaria in via Einstein, a Milano.
La polizia scientifica sta indagando sulle cause del decesso.
Il 25 giugno, una ragazza è stata trovata morta all’interno della residenza universitaria Einstein L’Azienda regionale di emergenza ed urgenza ha dichiarato di aver inviato sul posto due equipaggi: un’ambulanza e un automedica in codice rosso.
All’arrivo dei sanitari, però, la ragazza, una studentessa universitaria di 27 anni, era già morta e non c’è stato nulla da fare.
La giovane era riversa sul pavimento del bagno della sua stanza con la porta chiusa dall’interno.
Sul posto è arrivata la polizia scientifica per iniziare le opportune indagini utili a capire i motivi del decesso. I rilievi sono proseguiti fino a tarda sera e secondo alcune indiscrezioni sul corpo non ci sarebbero segni di violenza. Gli investigatori, tuttavia, non si sbilanciano e non escludono alcuna ipotesi sui motivi del decesso della ragazza.
La Residenza Einstein, dove il corpo è stato rinvenuto, ospita gli studenti universitari del Politecnico di Milano. Al piano terra c’è una reception che controlla uscite ed entrate, una biblioteca, una sala studio, sala tv, lavanderia e zona fitness. Attualmente, a causa del Coronavirus, la vita della residenza si è notevolmente affievolita perché molti studenti sono ritornati a casa potendo usufruire delle lezioni in videoconferenza. Le dinamiche del decesso portano a pensare che sia morta per cause naturali, ma sono in corso tutte le opportune verifiche.