Erano intenti a rubare uno zaino in un fast food situato in Via Vittorio Emanuele a Milano ma grazie alla prontezza dei poliziotti sono stati fermati: per i due ladri minorenni è scattata la denuncia per furto in concorso.
A documentare il tutto anche le telecamere di videosorveglianza che mostrano nel dettaglio come hanno agito per mettere a punto il furto.
Gli agenti della Squadra Mobile della Polizia si trovavano nei pressi del locale per effettuare il loro servizio di prevenzione e repressone dei reati “predatori”. Hanno notato due giovani che, giunti nei pressi di una catena ristorativa situata in zona San Babila al termine del Corso Vittorio Emanuele, si sono messi ad osservare dalla vetrina la situazione all’interno del locale.
Poi sono entrati e si sono collocati vicino ad alcuni tavoli occupati da commensali. Un atteggiamento che ha suscitato sospetti da parte delle forze dell’ordine che hanno iniziato a seguirli con lo sguardo per verificare cosa facessero. Dopo poco i due, che avevano notato dall’esterno uno zaino a terra vicino alla sedia di un uomo che stava pranzando, si sono avvicinati con l’intenzione di appropriarsene.
Fattisi certi che nessuno li stesse osservando, uno di loro ha fatto il palo all’altro che, abbassatosi, ha tirato lo zaino verso di sé. Come se fosse suo, se l’è messo sulla schiena e con il complice è uscito dal locale. I poliziotti, che attendevano la loro uscita, li hanno colti con uno zaino che prima non avevano e per questo li hanno fermati. Accertatisi che l’avessero rubato, li hanno denunciati per furto in concorso ai danni di un 43enne.