Paura a Milano per uno scontro familiare, dove un padre di 82 anni ha accoltellato il figlio alla gola a seguito di una lite riguardante un testamento.
Dopo poche ore dall’aggressione, il responsabile si è presentato volontariamente dalle forze dell’ordine per costituirsi.
L’episodio si è verificato intorno alle 11:50 di mercoledì 4 dicembre 2019, ma i Carabinieri del comando provinciale l’hanno reso noto soltanto il giorno seguente. I due stavano discutendo su un testamento quando, trovandosi in disaccordo su alcuni punti, hanno iniziato ad alzare la voce per poi giungere in breve tempo alle mani.
A quel punto l’82enne ha preso un coltello da cucina e l’ha scagliato sulla gola del figlio causandogli una profonda ferita. L’accoltellamento è avvenuto nella loro abitazione in Corso Plebisciti e, dopo l’aggressione, la vittima, di cui ancora non sono note le generalità, è stata trasportata d’urgenza alla clinica di Città Studi. Qui i medici l’hanno operato alla faringe e hanno affermato che sarebbe fuori pericolo.
Nel frattempo il padre, fuggito dall’appartamento dopo aver colpito il figlio, si è recato al commissariato di Polizia di Monforte. Qui si è costituito, portando con sé anche il coltello utilizzato per ferire il familiare. Le forze dell’ordine l’hanno arrestato per tentato omicidio e il giudice, vista la sua anziana età, gli ha concesso i domiciliari. Ha inoltre disposto il sequestro dei fucili da caccia che aveva nella sua casa, onde evitare che li possa in futuro usare contro qualcuno.