La Polizia gli ha imposto di fermarsi, ma un 25enne è fuggito e si è schiantato contro il cancello del camposanto.
L’incidente si è verificato al cimitero Maggiore di Milano, nella notte tra lunedì 25 e martedì 26 novembre. Al giovane italiano di origini asiatiche avevano già sospeso la patente: ora è stato arrestato.
L’automobilista, cercando di sfuggire a un controllo della Polizia, si è schiantato contro un muro del cimitero Maggiore, nella periferia di Milano. Nella notte, attorno alle tre, il giovane era alla guida della propria Jeep Cherokee quando si è rifiutato di fermarsi all’alt della polizia all’altezza di corso Sempione.
Forse proprio a causa della mancanza di patente e dei precedenti per guida in stato di ebbrezza, l’uomo ha dunque accelerato dando inizio a un inseguimento durato solo pochi minuti. Si è infatti subito schiantato contro il cancello del cimitero Maggiore, travolgendo e danneggiando anche il chiosco dei fiori all’interno.
Nemmeno allora, però, il giovane si è arreso alle forze dell’ordine, tentando una seconda fuga, questa volta a piedi e che è durata ancora meno di quella precedente.
Nonostante la violenza dell’impatto, il 25enne ha riportato solo lievi ferite. Una volta arrestato il ragazzo, di nazionalità italiana, non ha dato spiegazioni circa il suo comportamento. È stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale.
Intanto, al cimitero Maggiore si contano i danni. Milano non è nuova a simili eventi: lo scorso settembre, dopo una rapina in un centro commerciale, cinque persone sono scappate a bordo di una Bmw.