Un uomo di 29 anni è finito in manette dopo aver, secondo l’accusa, sequestrato, violentato e rapinato un’anziana di 70 anni.
L’episodio risale al 3 novembre 2019 e si è consumato nel pieno centro del capoluogo lombardo.
La vittima e il suo aguzzino si erano conosciuti su un sito di incontri per adulti. I due si erano accordati per trovarsi nell’appartamento della donna, situato in zona Arco della Pace, così il ragazzo si è presentato da lei nel giorno e nell’orario stabilito.
La 70enne ha raccontato di non aver notato stranezze nel suo atteggiamento fino a quando non ha iniziato ad assumere cocaina.
Qui è cominciato il suo incubo, perché il 29enne è diventato violento e l’ha sequestrata per undici ore chiudendo a chiave la porta della sua abitazione. Qui l’avrebbe costretta ad un rapporto sessuale non protetto, non senza picchiarla e minacciarla con un coltello. Alle 9 di mattina del giorno successivo, dopo averla tenuta in ostaggio dalle 22 della sera prima, l’uomo le ha rubato i tre cellulari e 500 euro, per poi andarsene e far perdere le sue tracce.
La donna si è recata dai Carabinieri che hanno potuto individuarlo grazie al suo numero che lei aveva appuntato su un’agenda. Si tratta di Daniele Corona, ora arrestato con le accuse di violenza sessuale aggravata, sequestro di persona e rapina.
Secondo gli investigatori sarebbe un violentatore seriale. Questi hanno infatti riferito che a lui vengono contestati altri due stupri di cui uno a danno di una prostituta. Sarebbe inoltre responsabile di due tentativi, uno nei confronti di una signora di mezza età e il secondo di un’altra prostituta.
Entrambi si sarebbero verificati nel Lodigiano, dove lui risiede.