In via Bassano del Grappa, nella notte tra Martedì 5 e Mercoledì 6 Novembre, un urlo agghiacciante ha squarciato il silenzio.
Una pattuglia dell’esercito è subito accorsa sul luogo, dopo che un uomo sentendo le grida li aveva allertati. La scena che si è presentata davanti agli occhi degli agenti è quella di una madre aggredita dal figlio a Milano.
“Mi sta uccidendo” – in spagnolo “Me està matando” – è il grido che si è sentito la notte tra Martedì 5 e Mercoledì 6 Novembre nel centro di Milano. Un uomo si è subito allarmato e in modo tempestivo ha contattato le forze dell’ordine.
Una pattuglia dell’esercito si è presentata sul posto e i militari si sono precipitati nel palazzo individuato. Mentre salivano le scale le grida si intensificavano, preannunciando una scena terribile.
Entrati nell’abitazione hanno trovato una donna stesa per terra e un uomo – che poi si scoprirà essere suo figlio – che sopra di lei, in ginocchio, la strattonava tenendola per i capelli. All’interno dell’appartamento c’erano piatti e bicchieri rotti, insieme ad altri oggetti urtati durante la colluttazione.
La pattuglia dopo averli separati e tranquillizzati li ha identificati: entrambi provenienti dall’Ecuador e, appunto, madre e figlio.
Sul luogo si sono presentati anche i Carabinieri e un’ambulanza, che hanno soccorso la donna e portata subito all’ospedale di Città Studi. La signora non ha subito gravi lesioni ed è stata ricoverata in codice verde. La motivazione dell’aggressione è ancora sconosciuta. Ciò che è certo, al momento, è che le forze dell’ordine sono riuscite a fermare ciò che si sarebbe altrimenti trasformato in un altro dramma familiare.