Secondo quando hanno riferito i carabinieri, guidati dal maggiore Antonio Leotta, a confessare quanto accaduto sarebbe stato il 16enne.
Il ragazzo, infatti, ha raccontato ai militari di aver aggredito con un coltello un uomo di 30 anni. Il ferito è un pregiudicato di Abbiategrasso, con il quale il ragazzo aveva avuto un litigio per alcuni debiti di droga. Da quanto è stato ricostruito, inoltre, il minore aveva un debito da saldare. La situazione è precipitata e il più giovane ha colpito il 30enne. Dopo essere stato ferito alla schiena, il pregiudicato è stato immediatamente trasferito con l’elisoccorso all’ospedale Niguarda.
Le sue condizioni sono gravissime.
Mercoledì pomeriggio, intorno alle ore 15:30, un ragazzino di 16 anni avrebbe tentato di uccidere un pregiudicato di 30. Da quanto si apprende, infatti, il minorenne avrebbe chiamato il 112 e confessato quanto accaduto agli agenti. I due si erano incontrati per saldare dei debiti di droga: il 16enne aveva un credito verso il 30enne. Tuttavia, la situazione è precipitata e il ragazzo ha perso il controllo.
Il giovane ha estratto un coltello e ha colpito alla schiena il pregiudicato di Abbiategrasso. Poi, però, ha chiamato il 112 e ha confessato quanto accaduto.
Sul luogo del violento episodio sono giunte due ambulanze, l’elisoccorso, il personale medico e i carabinieri. Il 30enne è stato trasferito in condizioni gravissime all’ospedale Niguarda: è ricoverato in prognosi riservata. Da quanto emerso, infine, l’uomo aveva ancora il coltello conficcato nella carne.
Il 16enne, fermato dai carabinieri, verrà accusato di tentato omicidio.