Il fermo dell’AD di Trenord non è collegato all’azienda, ma ad Urban Screen, la società di cui Biesuz è stato amministratore delegato fino al 2008.
Disagi, ritardi e (immaginiamo) tanta rabbia dei pendolari di Trenord, alle prese ancora oggi con problemi e difficoltà.
Gli amici di 02blog hanno seguito la situazione da questa mattina. Trenord ha fatto sapere:
“Per un inconveniente tecnico al sistema informatico si segnalano possibili ritardi su tutta la rete […] ancora oggi i treni potrebbero subire ritardi, cancellazioni o limitazioni di percorso”
Il consigliere regionale del Pd Stefano Tosi ha commentato come leggiamo su Corriere:
“I pesanti ritardi e le numerose soppressioni dei treni registrati tra ieri e oggi non possono essere giustificati da un problema al sistema informatico.
Questa volta non basta. Ricordiamo che si sono registrati ritardi tra i 40 e 50 minuti su un ordine di percorrenza pari a 80 km. L’amministratore delegato di Trenord Giuseppe Biesuz deve rendere conto nel dettaglio di quel che è accaduto e dare spiegazioni plausibili. Altrimenti non gli resta che fare un passo indietro”
Intanto proprio Biesuz oggi è stato arrestato (è agli arresti domiciliari).
Non per i problemi alle linee Trenord ma per un’ipotesi di bancarotta della società Urban Screen, di cui Biesuz è stato amministratore delegato fino al 2008 (fonte Corriere).
Ci sarebbe pericolo di reiterazione del reato. Urban Screen, ricorda il quotidiano, è stata dichiarata fallita dal tribunale di Milano nel maggio del 2011, e ci sarebbe un ‘buco’ di circa 700mila euro.
LINK UTILI
Ritardi Trenord oggi: colpa dei nuovi orari, del gelo e del sistema informatico in tilt.
Sciopero generale 14 novembre 2012: fermi anche i mezzi Trenord per 4 ore, tutti i dettagli.
Sciopero trasporti 14 dicembre 2012: tutti gli orari e le informazioni utili.
Sciopero trasporti 14 dicembre 2012: tutti i dettagli e gli orari.
Sciopero trasporti 29 novembre 2012: giovedì nero per i pendolari.
Sciopero 2 ottobre 2012: martedì nero per i trasporti, a Milano tensioni con i pendolari.
(fonte immagine 02Blog)