Molte le iniziative in programma, per ricordare che la violenza contro le donne è una piaga sociale quotidiana.
Chiamatela gelosia. Chiamatela follia. Chiamatelo raptus. Ma cioè non toglie che sia un abominio.
Nascosto, per pudore o vergogna, sotto chili di fondotinta – quando va male -, o sotto qualche metro di terra – quando va peggio -: in Italia la prima causa di morte per le donne dai 16 ai 44 anni non è il cancro, ma la violenza domestica.
Una donna uccisa ogni due giorni e mezzo. E innumerevoli, che portano addosso quotidianamente i segni di quello che molte scambiano per ‘amore’, lividi e sangue.
Una su tre.
Da quando mi occupo di questo blog su Milano 2.0 vi abbiamo raccontato spesso le loro storie: una violenza costante, che non si ferma davanti a niente.
Ricordo con affetto le mamme di Monica Da Boit e Monica Ravizza, che quando sono state uccise avevano la mia età, e che protestavano fuori da San Vittore contro le ‘scarcerazioni facili’, e le pene ridicole, per questi femminicidi; mi ero anche fatta raccontare da Stefania Bartoccetti di Telefono Donna perchè questo fenomeno sembra inarrestabile, e Giulia Bongiorno mi aveva spiegato in un’intervista che molte donne, vittime di violenza, arrivano a convincersi che i maltrattamenti facciano parte della vita familiare, e che sono loro le ‘colpevoli’ della violenza dei compagni.
Il 25 novembre sarà la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne e ci saranno numerose iniziative sparse per la città per non dimenticare.
E noi di sicuro non dimentichiamo.
LINK UTILI
In Italia 1 donna su 3 è vittima di violenza. Non tacere, denuncia e scegli di vivere.
Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne 2012, il 25 novembre.
Giornata contro la violenza sulle donne 2011: disastro Italia.
Giornata violenza sulle donne: musica, moda, bellezza con Bianca Balti e Michelle Hunziker.
Giornata violenza donne 2011: motori e sport si celano dietro a un silenzio preoccupante.
Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne 2012, video e dettagli.