Carmine Valle, figlio di Francesco Valle, è stato condannato a 9 anni di carcere.
UPDATE! 5 ottobre
Carmine Valle è stato liberato due giorni dopo la condanna.
Carmine Valle, figlio di Francesco Valle, è stato condannato a 9 anni di reclusione. Riporta il Corriere che il gup di Milano, Andrea Salemme, ha emesso anche altre 4 condanne fino a 10 anni e mezzo di reclusione “andando oltre le richieste della Dda di Milano e applicando anche a 3 imputati, tra cui lo stesso Valle, la misura della libertà vigilata per 3 anni a pena scontata”.
Ricorda il quotidiano che nel luglio del 2010, pochi giorni prima del maxi-blitz Infinito contro la ‘ndrangheta, erano state esguite le misure di custodia in carcere nei confronti degli affiliati alla cosca dei Valle che controllava il territorio dell’hinterland milanese (quasi fino a Pavia) attraverso estorsioni e usura.
“Era finito in carcere anche il ‘patriarca’ Francesco Valle, 73 anni. Per lui, che aveva costruito un vero e proprio bunker con telecamere nel suo ristorante La Masseria, e per altri è ancora in corso il processo con rito ordinario.
Carmine Valle, che ha scelto l’abbreviato, difeso dall’avvocato Maria Teresa Zampogna, in un interrogatorio davanti al gup ha preso le distanze dalla sua famiglia e il pm Paolo Storari ha chiesto per lui 7 anni e 4 mesi con le attenuanti generiche, portando i verbali con le sue dichiarazioni come prova d’accusa nel processo ordinario”
Il giudice non ha concesso a nessuno degli imputati le attenuanti e ha condannato Valle a 9 anni, Bruno Saraceno a 10 anni e 6 mesi e Matteo Fazzolari a 6 anni e 5 mesi.
Quando usciranno dal carcere dovranno scontare anche 3 anni di libertà vigilata, a causa della loro “pericolosità sociale”.
Gli altri due imputati, Francesco Aloe e Francesco Resta, sono stati condannati a 2 anni e 5 mesi.