Rinvio a giudizio per undici ex dirigenti degli stabilimenti Pirelli di viale Sarca e via Ripamonti.
Undici ex dirigenti degli stabilimenti Pirelli di viale Sarca e via Ripamonti sono stati rinviati a giudizio per omicidio colposo.
Come leggiamo su Repubblica sono stati accusati di aver lasciato esposti all’amianto negli anni Ottanta 24 lavoratori, provocando l’insorgere di gravi malattie (tumori e mesotelioma) che, nella maggioranza dei casi, li ha portati alla morte nell’ultimo decennio.
Il processo comincerà il 19 dicembre davanti alla sesta sezione penale del tribunale di Milano.
La società ha diramato una nota:
“In relazione all’udienza tenutasi oggi a Milano sugli ex-stabilimenti produttivi della Bicocca e sui procedimenti adottati fino alla fine degli anni ’80 nella produzione di pneumatici, Pirelli tiene a precisare che ha sempre agito cercando di tutelare al meglio la salute e la sicurezza dei propri dipendenti, con le misure adeguate alle conoscenze tecniche a disposizione nel corso degli anni. In particolare Pirelli sottolinea che non ha mai utilizzato amianto quale componente nella produzione degli pneumatici e che all’epoca l’uso dell’amianto negli edifici era pratica comune nelle tecniche di costruzione.
Pirelli ribadisce il profondo dolore per quanto accaduto e sottolinea di essere sempre stata vicina ai propri ex dipendenti colpiti da malattie e alle loro famiglie”
Inail, Asl e Regione si sono costituiti parte civile insieme agli eredi delle vittime e agli altri ex operai.