Categorie: Cronaca
|
28 Giugno 2011 21:03

Angelo Scola è il nuovo arcivescovo di Milano

Condividi

Angelo Scola

La notizia era nell’aria da qualche settimana, ma ora è finalmente diventata ufficiale e la Diocesi di Milano potrà così contare su un nuovo arcivescovo che andrà a sostituire Dionigi Tettamanzi, che ricopriva questo ruolo impegnativo dato che si tratta della Diocesi più grande del mondo dal 2002, ma già due anni fa aveva presentato al Pontefice la richiesta di andare in pensione per raggiunti limiti di età, anche se fino ad ora Benedetto XVI era stato talmente soddisfatto del suo modo di agire da non destituirlo immediatamente dall’incarico.

Il successore che è stato scelto è il cardinale Angelo Scola, che attualmente è il patriarca di Venezia, che si è detto orgoglioso della scelta fatta dal Papa che ha deciso di puntare su di lui, anche se è ben consapevole che il compito che lo aspetta non sarà facile, ma cercherà di lasciarsi guidare dallo Spirito e dalla Grazia di Dio che potranno venire in aiuto nei momenti difficili che potrà incontrare. Scola non ha però ricevuto con largo anticipo dalla Santa Sede la notizia del nuovo ruolo che avrebbe dovuto esercitare, ma ci sarà comunque la possibilità di mettere a frutto tutti gli insegnamenti appresi nel corso della sua vita che lo ha visto grande amico per diversi anni di Don Giussani e vicino alle idee di Comunione e Liberazione, ma nonostante questo la sua mente è stata sempre aperta ad accogliere anche chi aveva idee diverse dalle sue.

Il cardinale Tettamanzi, pur lasciando il suo compito che ha svolto con rigore per nove anni, ha deciso comunque di non abbandonare il capoluogo lombardo, a cui è ormai legato da tanto tempo avendovi ricoperto i ruoli di sacerdote e di arcivescovo ed è per questo che andrà a risiedere presso la Villa Sacro Cuore di Triuggio, ma il sostegno e la sua preghiera nei confronti del suo successore rimarranno sempre vivi in lui.

Anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha voluto inviare un messaggio di congratulazioni a Scola, consapevole che l’incarico pastorale che gli è stato affidato sarà certamente impegnativo, ma potrà comunque ispirarsi all’opera dei suoi predecessori che hanno fatto bene per tanti anni e alla figura di Sant’Ambrogio patrono di Milano. L’apertura al dialogo e la sensibilità Scola ha sempre dimostrato potranno comunque essere utili a Scola nello svolgere con impegno e gioia questa sua nuova avventura.

Immagine tratta dal sito www.amicicorecco.org