Categorie: Cronaca
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26 Aprile 2011 08:07

Tumori dopo l'amianto alla ex Pirelli di viale Sarca

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E’ stato chiesto il rinvio a giudizio per dieci ex dirigenti dello stabilimento Pirelli, accusati di aver esposto gli operai alle polveri di amianto.

La scorsa settimana è stato chiesto il rinvio a giudizio per dieci ex dirigenti dello stabilimento Pirelli di viale Sarca 222, accusati di aver lasciato esposti all’amianto 21 lavoratori negli anni Ottanta. Molti di quei lavoratori sono stati uccisi dalle gravi malattie conseguenti.

Come riporta Repubblica

“La richiesta è stata formulata dal pm Maurizio Ascione al gup Luigi Varanelli, davanti al quale è in corso l’udienza preliminare. Il gup ha accolto la richiesta di costituzione come parte civile di tutte le presunte vittime o dei loro eredi, nonché di Inail, Asl e Regione”

Sono state rigettate le istanze analoghe presentate da Associazione italiana esposti amianto, Assoconsumo e Medicina democratica.

Continua il quotidiano:

“Gli imputati, inizialmente 11 (ma uno è stato stralciato), sono stati tutti componenti del consiglio di amministrazione della Pirelli tra il 1979 e il 1988 che, si legge nella richiesta di rinvio a giudizio, ‘per imprudenza, negligenza, imperizia e in violazione della normativa sulla sicurezza del lavoro avrebbero cagionato la morte per mesotelioma pleurico o lesioni gravissime ai propri dipendenti per mesoteliomi e asbestosi pleuriche'”

Secondo l’accusa gli operai rimanevano esposti per tutta la giornata lavorativa e “senza l’adozione di adeguati sistemi di aspirazione o protezione individuale alle fibre di amianto aerodisperse durante l’attività lavorativa svolta” perché gli imputati avrebbero “omesso di installare sistemi di aspirazione e raccoglimento polveri per proteggerli”.

L’udienza proseguirà il 10 maggio.

(in foto operai della Pirelli, fonte immagine)