Dionigi Tettamanzi
Anche negli ambienti religiosi internet e posta elettronica stanno diventando sempre più diffusi e non a caso sono sempre di più le parrocchie che sono dotate di un sito internet e di indirizzi di posta elettronica con cui i fedeli hanno la possibilità di comunicare.
Tra gli appassionati della rete c’è anche il cardinale della Diocesi di Milano, Dionigi Tettamanzi, che è consapevole del grande utilizzo della tecnologia da parte di molti italiani ed è proprio prendendo spunto da questo tipo di linguaggio che ha scelto di stabilire un contatto il più possibile forte con i propri fedeli introducendo anche alcuni brani della sua catechesi attraverso appositi video pubblicati su YouTube.
Il cardinale, però, non ha intenzione di fermarsi qui e vuole ora introdurre amche una casella di posta elettronica con cui i fedeli avranno la possibilità di entrare in contatto con lui e chiedere anche eventuali consigli o conforto su come comportarsi nei momenti difficili che inevitabilmente capitano nella vita di ognuno, anche se sarà certamente impegnativo e difficile rispondere a tutte le richieste che arriveranno.
Nella giornata di ieri Tettamanzi è stato inoltre ospite dell’Università Cattolica di Milano, un centro importante per la città e per gli insegnamenti che vengono dati ai ragazzi iscritti che non si limitano solamente alle materie di studio, in cui ha annunciato l’intenzione di introdurre una “Giornata delle e-mail”, che permetterà attraverso la collaborazione con gli operatori pastorali presenti nelle varie parrocchie di raccogliere gli indirizzi mail dei fedeli per poter venire incontro a chi ha voglia di incontrare il Signore ma non ha magari il tempo necessario per partecipare alle funzioni religiose che vengono organizzate.
In questo modo verrà creata una mailing list sempre più vasta in cui il cardinale avrà la possibilità di entrare in contatto con i destinatari che lo desiderano in modo tale da creare una fiducia ancora più forte nei confronti della Chiesa, anche se il rapporto che si crea personalmente rimane comunque sempre il più importante e bisognerà continuare a coltivarlo.
Immagine tratta dal sito www.varesepolitica.it