La movida è un po' la croce dei residenti delle zone in cui si concentrano i locali frequentati dai giovani, dai Navigli all'Arco della Pace .
Dopo anni di esposti, denunce, ricorsi, avvisi di garanzia oggi siamo forse a un punto di svolta.
I commercianti intorno a Cordusio, i cui affari hanno risentito recentemente della chiusura di uffici e negozi, candidano la passeggiata che da via Dante arriva in via Mercanti a "zona di movida", chiedendo di poter prolungare l'orario di apertura dei locali e di organizzare per la stagione estiva serate di musica dal vivo.
L'iniziativa è partita da Giorgio Montingelli dell´Unione del commercio e presidente degli esercenti di via Dante il quale – come riporta Repubblica – rileva:
"Sarebbe il luogo ideale: in centro non ci sono praticamente residenti".
Prosegue Giorgio Montingelli:
"Rispetto ad altre strade della città, il centro potrebbe essere perfetto per attirare la movida. Senza contare che, se la gente inizierà ad arrivare, anche i negozi potranno decidere di rimanere aperti per qualche ora in più la sera".
Anche l'assessore al Commercio Giovanni Terzi che da sempre invoca maggiore tolleranza nei confronti dei giovani si dice entusiasta della proposta:
"Da sempre ritengo che si debbano trovare nuovi luoghi per il divertimento, anche in centro. L´idea potrebbe essere estesa anche a corso Vittorio Emanuele e alla Galleria".
Finalmente i giovani potranno godere appieno di una delle zone più significative di Milano che di sera diventa ancora più suggestiva.