Luciano Bresciani, assessore alla Sanità della Regione Lombardia, ha comunicato oggi che all'Asl di Milano è stata vaccinata la prima persona in Italia contro il virus H1N1 responsabile dell'influenza A.
Il primo vaccinato è stato Giorgio Ciconali, medico e direttore del servizio di igiene pubblica della Asl di Milano, e a praticargli l'iniezione è stato proprio lo stesso Bresciani:
"Abbiamo appena varato la sconfitta del virus suino"
Oggi avranno luogo altre vaccinazioni, e man mano si aumenteranno le dosi: in Lombardia il ministero dovrebbe effettuare le consegne del vaccino ogni 2/3 giorni.
Non c'è nessun ritardo sulla consegna, come fa sapere il viceministro della Salute, Ferruccio Fazio, anzi: siamo in anticipo.
"Siamo in anticipo sui tempi stimati inizialmente visto che la distribuzione del vaccino è cominciata lunedì. Direi che siamo i primi in Europa"
E aggiunge
"Abbiamo concordato con le Regioni che via via che arriva il vaccino, viene distribuito. Proprio ieri mi sono lamentato con il coordinamento delle Regioni, perché abbiamo concordato che il siero venga inviato prima possibile per consentire l'inizio della vaccinazione: è inutile, dunque, che le Regioni si lamentino che non è arrivato tutto il vaccino"
La spesa per la campagna di vaccinazione potrebbe essere inferiore ai 400 milioni di euro.
Ma Fazio farà il vaccino?
"Non è che sono intenzionato a non vaccinarmi, ma non rientro nelle categorie per cui è prevista l'offerta del vaccino. È molto improbabile che io mi prenda questa influenza, solo il 3% della popolazione nella mia fascia d'età è stato contagiato dall'H1N1"