Categorie: Cronaca
|
11 Maggio 2009 17:35

Expo 2015: al cda Leonardo Carioni e Enrico Corali abbandonano, Lucio Stanca minaccia le dimissioni

Condividi

Prima riunione dell'era Stanca della tormentata società di gestione di Expo 2015: l'ad minaccia di dimettersi e durante la riunione del cda il rappresentante del Tesoro, Leonardo Carioni, e quello della Provincia di Milano, Enrico Corali, hanno abbandonato la seduta come segno di protesta.

Era stato proposto infatti di approvare una spesa annua di 1.150 milioni di euro per una nuova sede della SoGe a Palazzo Reale. La Provincia non volendo spendere oltre un milione di euro aveva messo a disposizione villa Schleiber a Quarto Oggiaro, che però è stata considerata non idonea perchè decentrata.

Quindi il rappresentante del Tesoro e della Provincia di Milano avevano chiesto al Comune di prendere in considerazione un'offerta più vantaggiosa per la società.

L'amministratore delegato Lucio Stanca ha minacciato di dimettersi se non si troverà una soluzione per la sede della società.

"Senza sede non posso lavorare. Sto per assumere dei collaboratori ma non abbiamo le scrivanie"

Dopo che Carioni e Corali se ne sono andati, Stanca, Diana Bracco e Paolo Alli (al telefono) hanno temporaneamente sospeso i lavori prima di decidere se affrontare gli altri due punti all'ordine del giorno.

Si devo ancora parlare delle retribuzioni e del piano economico finanziario per il 2009.

Tutto slitta a giovedì pomeriggio, per affrontare il tema della sede.

Ci sembra un film già visto, se, come dice Stanca

"Su questi temi mi piacerebbe l'unanimità, se già ci si divide su questi temi si accumula altro ritardo"

Dietro questo problemi secondo l'ad potrebbero esserci strumentalizzazioni politiche legate alla campagna elettorale.

"Ci sono strumentalizzazioni sul piano politico facciamo passare questa campagna elettorale perchè con queste strumentalizzazioni politiche se si attacca me si attacca l'Expo e io voglio proteggere l'Expo"