Dio sia lodato.
Sulle metrò arriva un comfort da business class, con carrozze più illuminate, silenziose e sicure grazie a un monitor per le informazioni di viaggio (con annunci di fermata/prossima fermata e coincidenze in italiano e in inglese, in vista dell'Expo 2015). Non mancherà la videosorveglianza a bordo del "Meneghino",il nuovo treno della metropolitana di Milano.
All'inaugurazione erano presenti Elio Catania, Letizia Moratti e Roberto Formigoni. Il mezzo è già in servizio sulla linea rossa.
Il vagone è lungo 150 metri distribuiti in sei carrozze tutte comunicanti.
Catania ha spiegato che
"Sono sei elementi ma è un unico ambiente e anche questo farà sentire i passeggeri più sicuri. E' silenzioso, ha un impianto di climatizzazione integrale, e consuma il 20% in meno di energia dato che la trazione delle motrici consente il recupero dell'energia e la sua diretta immissione in linea"
L'investimento è di 293 milioni ed è la "più grande commessa italiana per il trasporto pubblico locale" (foto Corriere).
Ci saranno anche nuove assunzioni in Atm: saranno 1000 e si andranno ad aggiungere alle 400 del 2008. E altri 40 esemplari del "Meneghino" andranno a integrare la flotta di Atm, su tutte e tre le linee della metrò.
Il macchinista ha un monitor sul quale si può vedere in anteprima la banchina della stazione successiva, in modo da individuare problemi in anticipo e fermarsi in tempo.
La Moratti ha dichiarato che
"In tre anni Atm ha investito un miliardo di euro senza ritoccare le tariffe, facendo anzi viaggiare gratis i bambini.
Il nostro è un impegno molto forte per ammodernare il trasporto pubblico locale anche in vista del 2015 quando ci sarà l'Expo"
Formigoni ha spiegato che la trasformazione avverrà gradualmente e
"il Meneghino andrà progressivamente a sostituire i treni più vecchi. Favorirà un significativo miglioramento della viabilità leggera milanese, innanzitutto garantendo a un numero sempre maggiore di cittadini una mobilità più sicura grazie ai nuovi dispositivi tecnologici di cui sono dotate le carrozze"
Intanto sempre sul trasporto pubblico il sindaco Moratti sta preparando i progetti esecutivi della seconda tratta delle linee 4 e 5 della metropolitana grazie al Patto di stabilità più "elastico"
"Grazie all'ordine del giorno approvato ieri con il parere favorevole del Governo, i fondi che derivano da alienazioni immobiliari e che sono nelle disponibilità di quei Comuni che non sforano il patto di stabilità sono disponibili.
Stiamo già lavorando per portare in Cipe i progetti definitivi della seconda tratta della m5 e della m4"