I soldi per Expo 2015 ci sono, ce lo aveva già preannunciato la Moratti durante l'intervista che abbiamo raccolto alla Mobility Conference.
Ora, tra il dire e il fare…
Per lo meno il Senato ha dato il via libera ai 4 milioni di euro per la ricapitalizzazione (tra l'altro manca l'ok della Camera, ma vabbè) che speriamo arrivino presto. Filippo Penati però è ugualmente perplesso
"Su Expo perdura un clima di incertezza e di conflittualità continua: di conflitto tra le istituzioni, di conflitto tra il sindaco Moratti, la sua maggioranza e il Governo sulla scelta di Paolo Glisenti, di conflitto tra il presidente del colelgio sindacale e la presidente Diana Bracco"
Anche perchè c'è un nodo che non si riesce a sciogliere, il nodo Paolo Glisenti.
L'uomo chiave dell'Expo, braccio destro della Moratti, candidato quasi certo al ruolo di amministratore delegato della società di gestione. Ma che nessuno vuole.
Ora è la Lega che parla, per bocca di Matteo Salvini
"Se Paolo Glisenti p chi per esso è uno dei problemi, trattandosi di uomini responsabili, penso che possano prendere in considerazione l'ipotesi che Milano e l'Expo hanno la priorità su tutto e quindi fare un passo indietro"
Forse Glisenti dovrebbe davvero farsi da parte?
Anche Luigi Roth invita a non guardare ognuno al proprio orticello
"Se l'approccio resta quello di oggi ci saranno dei problemi.
Se ciascuno guarda al suo orto finisce che le ortensie di un primo cittadino fermeranno le opere e quelle di un altro ne bloccheranno altre"
Intanto ecco quello che ci aveva detto il sindaco due giorni fa
Il Pd intanto ha convocato l'Expo Day per fare il punto della situazione.