Categorie: Cronaca
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27 Febbraio 2008 11:00

Smettere ti fa bella è la campagna di sensibilizzazione contro il fumo rivolta alle donne

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Milano, la città italiana con la più alta percentuale di fumatrici, ha fatto da "apripista" nella sensibilizzazione a un vizio che coinvolge una donna su quattro, il 19,2% nel capoluogo lombardo, contro il 17,6% nel resto del Paese.

Altri numeri e altre percentuali: meno tredici anni sulla salute della pelle che appare più giovane e una diminuzione o mantenimento del peso corporeo per il 75% delle fumatrici milanesi coinvolte nella campagna di sensibilizzazione “Smettere ti fa bella. Bellezza batte fumo 1-0”, promossa dal Comune in collaborazione con la Lilt.

Sono questi i risultati più rilevanti del progetto-pilota per la lotta contro il tabagismo femminile che, per la prima volta in Italia, ha permesso di valutare i benefici, non solo fisici ma anche estetici, derivanti dall’abbandono della sigaretta su un campione di 46 donne seguite da un team di psicologi, dermatologi e nutrizionisti nel periodo febbraio-novembre 2007.

La lotta al fumo è agguerritissima e le campagne per far smettere il vizio della "bionda" vengono studiate, ormai, non più sulla massa, ma su target ben definiti. Il presidente del consiglio comunale,Mafredi Palmeri ha lanciato una proposta educativa: "I messaggi antifumo sui pacchetti di sigarette potrebbero riguardare non solo i danni per la salute ma anche tutti gli effetti sull’aspetto fisico, oggi finalmente quantificabili." 

Il progetto "Bellezza batte fumo" ha trovato un nuovo approccio verso le donne fumatrici, non aggressivo, ma dolce e soprattutto in grado di toccare un punto che è particolarmente sensibile per il gentilsesso, il fattore estetico.

Snocciolare dati allarmanti, su morti e tumori per spaventare le tabagiste non la via giusta, puntare sulla bellezza, sulla prevenzione dell’invecchiamento della pelle, è stato un segnale forte stato recepito immediatamente. Il messaggio che vuole arrivare è che non si è donne vincenti nella vita perché si ha la sigaretta in mano che fa sentire più forti, ma si vince giorno dopo giorno con un viso più fresco, con la pelle più elastica e soprattutto con i polmoni più liberi.

Il Comune di Milano, intanto, continua l’azione di informazione contro il tabagismo, sensibilizzando in particolare i giovani ad adottare comportamenti sani e corretti: gli studenti in visita istituzionale a Palazzo Marino per le lezioni di educazione civica sul campo riceveranno schede sui danni visibili e invisibili della sigaretta. Poi i dati di questo progetto saranno pubblicati per la Giornata mondiale senza tabacco del 31 maggio, rendendoli così disponibili non solo per la comunità scientifica ma per tutti i milanesi, e non solo donne, che vogliono smettere di fumare.