Categorie: Ristoranti
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6 Agosto 2020 11:30

Mestè: l’enoteca con cucina a Milano

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In un'atmosfera essenziale ma calda, Mestè offre vini di qualità e piatti con materie prime a km 0 rispettose dell'ambiente.

Tag: locali

Mestè è un’enoteca con cucina che attinge prevalentemente alla tradizione gastronomica di Milano e della Lombardia.

Gli ingredienti a chilometro zero conferiscono alla cucina di Mestè un gusto genuino e sostenibile per l’ambiente. Vini di qualità e piatti ben riusciti permettono di passare una piacevole serata all’insegna del buon gusto e della compagnia.

L’atmosfera calda di Mestè a Milano

L’arrendamento essenziale di Mestè riesce a conferire un’atmosfera calda e rilassata. Legno e mattoni, insieme ai pochi coperti, creano un ambiente intimo e piacevole.

Il locale si snoda in un’unica sala, con cucina a vista. Il bancone affaccia infatti sugli chef, che si possono così vedere all’opera. Dalle 18:00 alle 19:30 Mestè accoglie i clienti con un aperitivo servito su piattini, con una selezione di piatti freddi. Dalle 19:30 alle 21:15 viene servito il primo turno delle cene, mentre dalle 21:30 fino alla chiusura, a mezzanotte, è previsto il secondo turno.

Mestè si trova in via Corrado II il Salico, a pochi passi dall’università Bocconi. È disponibile anche un servizio d’asporto per gustare i vini dell’enoteca e i piatti, chiusi in vaschette termosigillate.

La cucina di Mestè

Gli ingredienti della cucina sono quasi tutti a chilometro zero. Il rifornimento avviene soprattutto presso parchi e cascine della zona, ricche di coltivazioni biologiche e allevamenti etici. In questo modo viene valorizzata la naturalità delle materie prime creando piatti dai sapori autentici. Essenzialità è la parola d’ordine di Mestè nell’arredamento come nella cucina. I piatti proposti cambiano in base alla stagione e alla reperibilità degli ingredienti per offrire sempre il massimo della freschezza.

Per iniziare, si può assaggiare un tonno del Chianti con giardiniera, un’antica ricetta toscana a base di carne di maiale (a dispetto di quanto il nome potrebbe far credere). Il tutto può essere accompagnato da crostone di burrata, acciughe e pomodorini. Le porzioni sono abbondanti, e anche all’assaggio non si rimane delusi. Sul menu si possono trovare anche la battuta di fassona al coltello, la trippa alla romana e il crostone con cicoriella ripassata.

Sono disponibili anche deliziosi piatti vegetariani, come ad esempio la caponata, piatto siciliano di verdure fritte condite con salsa agrodolce.

Le ricette propongono piatti della tradizione italiana con un occhio particolare a quella lombarda, spaziando però anche tra altre cucine.

Per i primi si può scegliere tra una grande varietà di piatti, come le trecce piacentine al burro di Bordier e le tagliatelle con coda alla vaccinara. D’inverno viene proposta anche una selezione di zuppe e creme. Tra i secondi spicca in particolare il ganascino di vitello con polenta grigliata e l’arrosto di cappello del prete. Per concludere la cena ci si può deliziare con del pane al cioccolato del Forno del Mastro con confettura di lamponi.

Per quanto riguarda i vini, Mestè propone una grande scelta di vini naturali selezionata con cura e ampliata negli anni. Nella lista, sempre in evoluzione, si possono trovare bottiglie d’annata conservate nel tempo. Sarà dunque possibile, dall’aperitivo alla cena, accompagnare i propri piatti con un calice di vino di ottima qualità che, insieme alla buona cucina, regala ai clienti una serata unica e piacevole in compagnia.