Categorie: Ristoranti
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8 Luglio 2020 11:30

Il gusto della nebbia, ristorante cinese a Milano: il menu originale

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Il Gusto della nebbia a Milano: per mangiare del cibo orientale in versione tradizionale ma contaminata dalla nostra cultura.

Tag: locali

Il Gusto della nebbia è un ristorante particola a Milano che, grazie alla passione e all’esperienza del proprietario, porta in città una proposta mai vista.

Lampo, così si fa chiamare, arriva in Italia nel 2004 e, dopo anni tra fotografie e arte, decide di buttarsi sulla cucina. Scelta coraggiosa ma efficace, perché riesce a fondere la cultura cinese a quella milanese, senza nemmeno farcene rendere conto.

Il Gusto della nebbia a Milano: il ristorante orientale

La sua passione del passato, la fotografia, trova spazio perfetto nel corridoio del suo ristorante che porta alla sala principale.

Lampo lo si può trovare in cucina a spadellare e lo si può osservare già da fuori. La cucina infatti affaccia sul marciapiedi e ne è separata da un vetro opaco. Anche negli arredi e nell’atmosfera si coglie quel lato milanese sofisticato che lo ha forgiato negli anni. Ma perché la scelta di questo nome? Sarà forse un omaggio alla città che lo ha ospitato per più di 15 anni? Non proprio.

Il parallelismo è dovuto al riferimento alla città di Chongqing, nella regione del Sichuan, a cui è ispirata la cucina. Anche questa cittadina orientale è spesso caratterizzata da intense nebbie.

Dalla cucina escono delle vere e proprie esplosioni di sapore. Ci troviamo davanti a un menu elegante e stringato, non a una sfilza di proposte accompagnate da foto per farci capire di che cosa si parla. I protagonisti indiscussi sono i noodles in diverse preparazioni, in brodo o asciutti.

Potrete provare anche i bao, dei tipici paninetti al vapore, o il riso in ciotola di pietra con vari condimenti. Anche le salse sono frutto di una lavorazione complessa e ponderata, in grado di alternare il piccante, il dolce e il salato alla perfezione.

L’elegantissimo menu

Entrando nel dettaglio della carta troviamo per primi gli antipasti, come i bocconcini di pollo saltati e serviti freddi, ma anche trippa di manzo lessata con dressing alla salsa di sesamo, sempre fredda.

Poi ci vengono proposte delle uova di quaglia con una salsa segreta ma piccante, bocconcini di pollo marinati nella birra e poi fritti, serviti con salsa di sesamo. Come rimando alla cucina nordica Italiana scorgiamo le zampe di gallina brasate con peperoncino alla Chongjing.

Vi abbiamo parlato poi degli ottimi noodles, che possono essere di frumento o di riso. Quelli dell’ultimo tipo sono solitamente conditi con stufato di manzo, sia in versione piccante che non, oppure con bocconcini di pollo al peperoncino.

Gli altri invece presentano più variazioni: in brodo di ossa di pollo e manzo, con salsa agrodolce, con salsa Yibinese o con petto di pollo sfilacciato; ma non solo, anche con frattaglie di pollo, piselli gialli, ragù e pancetta di maiale, tendine di manzo, uova strapazzati oppure ripieni con gamberi e maiale, sia asciutti che al brodo. Come bevande ci sono diversi tipi di vino, anche se non particolari. Altro fiore all’occhiello di questo ristorante è sicuramente il prezzo: per un pasto completo di vino si arriva a circa 26 euro a testa.