Involtini di pesce spada, cous cous e pasta con le sarde: sono solo una piccola parte della proposta del 13 Giugno, il ristorante di Milano con due diverse sedi.
In via Goldoni 44 la cucina si ispira a quella di tradizione siciliana. L’insegna del locale è tutta dedicata al fondatore, nato appunto il 13 giugno. Il figlio Edoardo Dolcimascolo – l’ultimo di 13 fratelli – ha deciso di onorare il ricordo del padre da ormai più di 25 anni, portando la passione comune a Milano. Non si esclude che in un futuro, grazie all’erede di terza generazione, il marchio si possa estendere fino alle terre dell’Inghilterra.
Il locale al suo interno riesce a trasportarci in un’altra epoca, nel passato. Credenze e banconi di legno massiccio aromatizzano l’aria con il classico odore delle osterie di una volta. Lo stile però è molto più curato e decorato con maschere dipinte a mano: un classico della tradizione siciliana. Sotto il periodo di Natale le decorazioni si moltiplicano e sembra di essere catapultati in un mondo incantato, ma allo stesso tempo familiare.
Alcune candele emanano una luce soffusa, rilassante e arricchita dalle note di un pianoforte. Nelle serate più fortunate è possibile assistere a una esibizione canora al pianoforte del proprietario Edoardo Dolcimascolo, che sfoggia le sue doti con canzoni tipiche siciliane.
Da ormai qualche tempo grazie a una collaborazione con i servizi di delivery, è possibile ricevere direttamente a casa le proposte del menu. La lista delle pietanze – praticamente uguale a quella che si trova nel ristorante fisico – si può consultare sul loro sito internet.
La scelta prima di ordinare è davvero difficile, perché i piatti sono tanti e tutti molto invitanti. Partendo dagli antipasti troviamo un piatto con vari fritti, tra cui arancine, panelle e cazzilli, l’immancabile parmigiana di melanzane, seguita dagli involtini sempre di melanzane. Di seguito si legge delle sarde a beccafico, oppure della caponata o dei carciofi alla Villanella. Poi insalata di gamberi e scampi, oppure il polpo arrostito accompagnato da una mousse di patate, concludendo con le proposte di crudi: gamberi, scampi o tartar di tonno.
I primi, divisi tra paste e risotti, si aprono con maccheroncini alla norma, bucatini con le sarde o busiate con carciofi, fave e ricotta stagionata. Non si può che continuare con i paccheri conditi con tartar di tonno rosso e lime oppure con astice e pomodorini, così come i ravioli. I risotti si possono ordinare con gamberi e zucchine o con i frutti di mare. Se invece volete provare un piatto unico, ricco e tipico, il nostro consiglio è di chiedere un piatto di cous cous di pesce.
I secondi sono per la maggior parte a base di pesce. Si comincia con un fritto misto, si continua con involtini di pesce spada alla griglia oppure di salmone. Troviamo anche i calamari ripieni, l’orata, gamberoni, filetti di cernia e una tagliata di tonno. Non mancano però alcune proposte di carne: involtini, tagliata di filetto e cotoletta alla milanese.