Categorie: Attività
|
31 Marzo 2020 10:00

Carico Milano: il menu e gli orari del ristorante

Condividi

In zona Sant'Agostino a Milano si trova Carico, un ristorante in grado di regalare un'esperienza culinaria unica nel suo genere.

Redazione Milano Notizie.it

La redazione è composta da giornalisti di strada, fotografi, videomaker, persone che vivono Milano e che credono nella forza dell'informazione dal basso, libera e indipendente. Fare informazione, per noi, non è solo un lavoro ma è amore per la verità.

Tag: locali

A Milano, in via Savona, zona sant’Agostino, apre Carico un nuovo progetto di Domenico Carella e Lorenzo Ferraboschi.

Carico viene definito dai suoi inventori come un “cocktail-bistrot sperimentale”, l’idea infatti è quella di abbandonare le rigide etichette e di dare un impostazione divertente e dinamica al locale senza però rinunciare al mangiare e al bere di qualità, relizzato attraverso la ricerca oculata delle materie prime.

Alla base di questo nuovo progetto vi è l’idea di trasformare le materie prime con modalità nuove, rinunciando alle cotture classiche. Vengono utilizzate attrezzature all’avanguardia per realizzare i piatti cercando di limitare al minimo lo spreco del cibo.

Scopo principale di Domenico e Lorenzo è far stare bene le persone, in sala infatti si respira un’aria estremamente rilassata in un ambiente realizzato con colori sobri, legno ed elementi vintage.

La sala può ospitare circa 40 coperti, tra quelli al bancone e quelli ai tavoli, ed è caratterizzata da due banconi affiancati, quello bar e quello ristorante. Domenico, nato come cuoco, unisce la realtà del bar con quella della cucina perchè ritiene che il bar debba completare l’offerta di ristorazione.

Carico Milano: il menu

La proposta di Carico spazia molto nell’offerta. Il menu è diviso in quattro sezioni con piatti che cambiano ogni mese. Alle pietanze riportate sul menu vi è sempre un fuori menu ogni giorno diverso allo scopo di non buttare via gli scarti e di utilizzarli in modo creativo.

Si parte con una selezione di salumi dove è possibile trovare anche lo jamon iberico e il capocollo di Martina Franca.

Carico propone inoltre una vasta scelta di sottaceti homemade con aceto anch’esso fatto in casa. La cucina propone inoltre una vasta selezione di formaggi sia italiani che francesi.

Oltre ai precedenti prodotti, detti anche da “drogheria”, si possono richiedere da Carico anche i cosiddetti “spizzichi” ossia snack molto particolari realizzati con ingredienti molto particolari e tipici di altre zone, come la millefoglie di salsa aioli e patate. “Spizzichi” e “drogheria” hanno un costo che varia dai 3 ai 6 euro.

Carico però realizza piatti anche più elaborati, soprannominati nel menu “bocconi” e consistono in preparazioni molto particolari e difficili da trovare altrove, presentate sotto forma di assaggi con prezzi che non vanno oltre i 10 euro. Tra i “bocconi” ci sono il Ramen Carico, il tonno con il latte di mandorla e i bottoni ripieni di sarda e infuso di gallina. Il menu si chiude con una proposta di dolci come la mela glassata alla grappa e la spuma di mascarpone e mandarino con amaretto gin e caffè.

La cucina è guidata da Leonardo D’Ingeo, un giovane originario della Puglia. Al bar invece, accanto a Domenico lavora Federico Turina che, come Leonardo, vanta svariate esperienze in famosi locali di successo.

Oltre alla proposta culinaria è presente un menu di cocktail. In particolare da Carico vi è l’idea del cocktail “compact portion” a 5 euro e consiste nell’assaggio di varie proposte senza esagerare con l’alcol consentendo al cliente di degustare diverse specialità.

Nel menu del bistrot sono presenti ben 25 diversi cocktail tutti realizzati con l’accostamento di spezie e ingredienti molto particolari. Oltre agli alcolici da Carico è possibile sorseggiare anche cocktail analcolici alla frutta, vini e spumanti d’Italia e di altre zone del mondo e sake. I prezzi dei cocktail variano dagli 8 ai 10 euro.

Gli orari di apertura

Carico attualmente apre ogni giorno dall’ora dell’apertivo, quindi dal pomeriggio, fino a notte fonda, consentendo alla clientela anche di cenare, la cucina infatti è aperta fino alle 2.

L’idea però è quella di aprire prossimamente anche a pranzo inizialmente anche solo nel weekend.